Liberi di partire, liberi di restare
Nel corso dell’ultimo anno, la Tunisia è divenuto un luogo di transito per numerosi migranti provenienti dall’Africa Sub-sahariana, dai Paesi del Maghreb e del Medio Oriente. La maggior parte di coloro che vengono accolti e accompagnati da Caritas Tunisia sono donne ivoriane, cadute nelle mani dei trafficanti di esseri umani, con i loro bambini, e uomini vittime di truffa.
Per potenziare il suo intervento a favore di queste categorie particolarmente vulnerabili offrendo un sostegno a livello fisico e psicologico, Caritas Tunisia ha presentato “Liberi di partire, liberi di restare”. L’obiettivo principale è quello di rinnovare i locali dei centri di accoglienza attualmente attivi sul territorio di Tunisi e dell’area metropolitana di Grand Tunis, predisponendo anche gli accessi per i disabili, per garantire un servizio più adeguato. A questo si affianca un’azione di accompagnamento psicologico e di formazione professionale per facilitare l’inserimento sociale al momento del ritorno in Patria.