I numeri della Campagna
L'iniziativa della Cei ha agito a livello concreto, finanziando (con i fondi dell’8xmille che i cittadini destinano alla Chiesa cattolica) 130 progetti in Italia, nei Paesi di transito e in quelli di partenza dei flussi migratori, per un totale di 27.529.890 euro.
Sono 130 – per un totale di 27.529.890 milioni di euro – i progetti realizzati grazie alla Campagna “Liberi di partire, liberi di restare”, lanciata nel 2017 in risposta al dramma delle migrazioni.
Centodieci sono gli interventi avviati in Italia per 14.879.290 euro: di questi 29 sono quelli promossi da associazioni, istituti religiosi e cooperative (9.433.920) e 81 quelli voluti dalle diocesi (5.445.370).
Sono invece 7 i progetti finanziati nei Paesi di transito – Marocco, Albania, Algeria, Niger, Tunisia e Turchia – per una somma di 4.284.600 euro.
Mali, Nigeria, Costa d’Avorio, Senegal, Gambia, Guinea sono i Paesi di partenza dei flussi migratori in cui sono state avviate 13 iniziative per uno stanziamento complessivo di 8.366.000 euro.
L’iniziativa straordinaria della Chiesa italiana ha contribuito in questi anni a sensibilizzare la popolazione sul tema delle migrazioni e a realizzare progetti nei Paesi di partenza, di transito e di accoglienza di quanti, specialmente bambini e donne, fuggono da guerre, fame e violenza.
Oltre ad agire sul fronte culturale, la Campagna ha sostenuto l’educazione e la formazione (anche professionale), l’informazione in loco, i settori sociale e sanitario, l’inserimento lavorativo e l’accompagnamento di chi ha scelto volontariamente di tornare in Patria. Sempre nel solco tracciato da papa Francesco con i quattro verbi – accogliere, proteggere, promuovere ed integrare – che hanno fatto da bussola all’intera Campagna.