Corridoio Umanitario
Il “Corridoio umanitario 2017/2018”, approvato dalla Cei nel 2017, ha permesso l’apertura di canali legali e sicuri di ingresso per 500 persone già riconosciute o potenziali titolari di protezione internazionale, consentendo inoltre la gestione di una serie di eventi emergenziali, quali ad esempio il caso Diciotti o le evacuazioni umanitarie dalle carceri libiche, per il sostegno complessivo di oltre 900 beneficiari. Con questo nuovo progetto, destinato a 600 persone tra rifugiati o possibili titolari della protezione internazionale provenienti dall’Africa, dal Medio Oriente o da altri Paesi in situazione di crisi, la Caritas Italiana si propone di continuare le azioni fino ad oggi messe in campo con il coinvolgimento delle Caritas diocesane e di altre realtà ecclesiali.