Al via il progetto “Abito il mondo”
Parte a Savona il progetto “Abito il Mondo”, promosso da Fondazione diocesana ComunitàServizi, Acli, Arci e Auser, che ha come obiettivo quello di restituire dignità e futuro a dieci donne vittime di tratta e di abusi subiti nel corso del viaggio. L’iniziativa è finanziata con i fondi della Campagna “Liberi di partire liberi di restare” […]
Parte a Savona il progetto “Abito il Mondo”, promosso da Fondazione diocesana ComunitàServizi, Acli, Arci e Auser, che ha come obiettivo quello di restituire dignità e futuro a dieci donne vittime di tratta e di abusi subiti nel corso del viaggio.
L’iniziativa è finanziata con i fondi della Campagna “Liberi di partire liberi di restare” e consiste in tre azioni: la formazione attraverso un laboratorio di cucito, il sostegno psicologico e medico, l’accoglienza con vitto e alloggio.
“La parola ‘abito’ – spiegano i promotori – ha una doppia valenza: la prima vuole sottolineare la missione della nostra Chiesa verso tutti gli uomini e le donne, una sensibilità che da sempre è stata coltivata verso chi è povero, verso chi è straniero e che vuole costruire una cultura dell’altro, chiunque esso sia; la seconda consiste proprio nella struttura del progetto: le donne coinvolte impareranno a creare abiti, conoscere i tessuti e a potersi inserire nel mondo del lavoro”.