A Siracusa una sartoria nel segno dell’integrazione

A Siracusa una sartoria nel segno dell’integrazione

Inaugurata a Siracusa “Derick fashion”, una sartoria sociale realizzata grazie ai fondi della Campagna “Liberi di partire, liberi di restare”.

Si chiama “Derick fashion” ed è una sartoria sociale che si occuperà di confezionare abbigliamento per uomo, donna e bambino. La nuova attività commerciale è frutto di un progetto di accoglienza e integrazione dell’arcidiocesi di Siracusa, realizzato grazie ai fondi della Campagna “Liberi di partire, liberi di restare” dalle suore missionarie di San Carlo Borromeo Scalabriniane in collaborazione con la Caritas diocesana, il Progetto Policoro, lo sportello lavoro “Labor ergo Sum” e l’associazione Padre Massimiliano Maria Kolbe.
Diventa così realtà il sogno di Federick, nigeriano, che, insieme alla moglie Agatha in stato di gravidanza e alla figlia Mery di due anni, è stato costretto a fuggire dalla Libia, dove lavorava proprio come sarto, e ad affrontare un viaggio in mare nel giugno del 2015. Arrivato in Italia, il nucleo familiare è stato inserito in un centro di accoglienza e poi accolto dalla comunità parrocchiale Maria Santissima Addolorata a Grottasanta, guidata da padre Felice. I fedeli hanno accettato di farsi carico spiritualmente, moralmente ed economicamente della famiglia affittando loro una casa.  L’attività commerciale è dotata di macchinari professionali per la realizzazione di abiti su misura, ma si occuperà anche di servizi di cucito rapido e riparazioni sartoriali. È stata già avviata una partnership commerciale con il negozio “Le Divise” per la realizzazione di abiti tradizionali e divise lavorative.