Insieme, per il bene comune

Insieme, per il bene comune

La pace è 'un edificio da costruirsi continuamente', un cammino che facciamo insieme cercando sempre il bene comune”, ha ricordato il card. Gualtiero Bassetti, presidente della Cei.

In occasione della 53ª Giornata mondiale della pace, il card. Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e presidente della Cei, ha rivolto ieri un messaggio augurale per il nuovo anno a partire una citazione di Papa Francesco: “La pace è ‘un edificio da costruirsi continuamente’, un cammino che facciamo insieme cercando sempre il bene comune”. Il card. Bassetti ha quindi presentato due eventi promossi dalla Chiesa a sostegno della promozione umana, che si terranno a Bari e ad Assisi nei prossimi mesi di febbraio e marzo. Si tratta degli incontri internazionali “Mediterraneo, frontiera di pace” (Bari, 19-23 febbraio) e “The Economy of Francesco” (Assisi, 26-28 marzo). Entrambi gli incontri vedranno la partecipazione di Papa Francesco. “Al prossimo incontro di Bari parteciperanno i vescovi delegati dei Paesi che affacciano sul Mediterraneo, diverse autorità politiche di livello mondiale e studiosi di rapporti internazionali”, ha affermato Bassetti. “Sarà l’occasione per un’ampia e condivisa riflessione sulla vita delle Chiese delle sponde del grande ‘Lago di Tiberiade’, come La Pira chiamava il Mediterraneo, e sui rapporti tra i popoli che vivono in questo grande bacino. Con l’aiuto di Dio, speriamo di favorire in tal modo il dialogo e la convivenza pacifica in questo luogo del mondo, da cui trae origine la nostra civiltà e la nostra fede”.
Con l’incontro internazionale di Assisi “si cercherà invece di riflettere sulle nuove prospettive dell’economia mondiale e di trovare nuove strade affinché la crescita economica e sociale non sia contraria al rispetto della dignità umana e alla salvaguardia del creato”. “La Chiesa, da almeno un secolo, ha promosso una grande riflessione sullo sviluppo economico e i suoi riflessi sulla vita e la dignità delle persone. Ricordiamo quanta diffusione e impressione fece in tutto il mondo l’enciclica di Papa Leone XIII ‘Novarum’, con la quale si affrontava la drammatica situazione della classe operaia e dei mezzi di produzione industriale di fine ’800. Oggi, come allora, siamo chiamati ad offrire al mondo globalizzato una rinnovata riflessione per un’economia solidale”.

Fonte: AgenSIR