Le diocesi in prima linea

Le diocesi in prima linea

Da Acqui a Patti: sono 35 i progetti presentati dalle chiese locali, per uno stanziamento di 2,1 milioni di euro.

Da Acqui a Patti: c’è un filo rosso che unisce l’Italia, tessendo storie di accoglienza e di promozione dei migranti. È quello dei progetti presentati dalle diocesi nell’ambito della Campagna “Liberi di partire, liberi di restare”. Sono attualmente 35 gli interventi approvati, per uno stanziamento di 2,1 milioni di euro. Ad un anno e mezzo dal lancio dell’iniziativa straordinaria della Cei, infatti, grazie al coinvolgimento dei vescovi, sono nate le prime esperienze locali di pastorale integrata che hanno permesso di ideare e pianificare attività di accoglienza, integrazione, accompagnamento dei minori. Così, ad esempio, a Tivoli partirà “Restart-agricoltura sociale per l’inclusione” (155mila euro), a Firenze “Trame 2.0-  Tessere Autonome Metropolitane (180 mila euro), a Brescia “Farm Training” (121mila euro), a Benevento “Esther, per non dimenticare” (80mila euro”, ad Udine “Liberi di stare bene” (69mila euro), a Genova “Ogni ragazzo è speciale” (10mila euro), ad Oppido Mamertina “A casa…lontano da casa” (35 mila euro), ad Ugento “Briciole di libertà” (56 mila euro). Tra le diocesi che avvieranno progetti anche Pescara, Teggiano, Acqui, Aversa, Catanzaro, Foligno, Lodi, San Benedetto del Tronto, Trani, Faenza.
Oltre a realizzare interventi negli ambiti dell’educazione e dell’informazione, della sanità, della promozione di opportunità lavorative nei Paesi di partenza, di transito e di accoglienza di quanti, specialmente bambini e donne, fuggono da guerre, fame e violenza, “Liberi di partire, liberi di restare” si propone infatti di sensibilizzare la popolazione italiana affinché cresca la consapevolezza delle storie dei migranti, si sperimentino percorsi di tutela e integrazione.
“La Chiesa locale, diocesi e parrocchie, ha la missione di essere fermento e presenza profetica e ringrazio il Cielo per le tante realtà ecclesiali che sono oggi presenza profetica, nei fronti difficili dell’attenzione alle persone povere e marginali e dell’accoglienza ai migranti”, ha sottolineato nei giorni scorsi il card. Gualtiero Bassetti, presidente della Cei e arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, aprendo a Pietrelcina la manifestazione #PortidiTerra.