Gesti piccoli, ma concreti
“Il nostro compito è di offrire stimoli preziosi, per avviare percorsi di incontro e di condivisione nel contesto attuale, caratterizzato dalla emergenza Coronavirus che si aggiunge alla ancora non risolta crisi socio-economica mondiale", sottolinea don Francesco Soddu, direttore di Caritas Italiana.
Quaresima non quarantena
"I Quaranta giorni della Quaresima non vanno confusi con una quarantena, neppure al tempo del Covid-19. Sono giorni per riunire, non per separare. Sono per condividere la nostra vulnerabilità, nella convinzione che l’essere umano è ospite – non padrone – della vita di tutti", osserva Pierangelo Sequeri.
Liberi ‘da’, liberi ‘per’
"C’è bisogno di digiunare dalle cose non essenziali che ci distolgono dai doveri verso noi stessi e verso la nostra felicità, ma anche verso la società e l’umanità", sottolinea don Giuseppe Pizzoli, direttore della Fondazione Missio.
Liberi di…andare di traverso e contromano
"Decidiamo di deviare dalla traiettoria della fiumana, non temiamo per l’attrito con le coscienze che urtiamo per andare di traverso o contromano. Perché questo attrito genera luce", è l'invito di Germano Garatto, della Rete Re-Agire.
I credenti, un popolo forestiero e accogliente
"La missione evangelizzatrice di Gesù e della Chiesa non obbedisce alle pretese degli esseri umani, non si lascia catturare dalle urgenze dell’immediato e dello slogan «prima gli italiani» o «prima i nostri», ma si dipana vedendo il volto del Padre nei volti più sfigurati", sottolinea la biblista Rosalba Manes.
Una sofferenza che produce guarigione
Quaresima: culto esteriore o tempo di una nuova fioritura?
Migranti non per caso
L'informazione è la prima forma di solidarietà.
Un nuovo concetto di carità
È tempo di “rimettere al centro le relazioni”. Intervista a don Francesco Soddu, direttore di Caritas Italiana.