Ricostruire la relazione
"Trasformiamo la sfida della pandemia in un'opportunitĂ per modificare ogni rapporto che ci circonda, in modo da poterci chiamare ancora una volta comunitĂ ", dice Stephen, studente nigeriano di Rondine.
Il Mediterraneo e la leadership giovanile
All’ultimo evento online della Cittadella della Pace, il racconto di Clement, già leader di pace in Mali dopo un periodo di formazione in Italia: “Possiamo tutto con pazienza”.
Per andare oltre il conflitto
Cosa si nasconde dietro atti o parole che sembrano solo semplici e innocue abitudini quotidiane? Lo spiega Magnan Arvedo Doumbia, studente maliano di Rondine.
“Il futuro del mondo è nelle nostre mani”
"Il conflitto nella mia regione è lontano da quello che raccontano i media", spiega Aishat, studentessa nigeriana di Rondine Cittadella della Pace.
Oltre l’inganno del “nemico”: dove si rigenera l’umano
"Il concetto di 'nemico' non è che una gabbia che produce divisione e lontananza, paura e violenza che alimentano a loro volta un inganno planetario", spiega Franco Vaccari, presidente di "Rondine Cittadella della Pace".
Un metodo per gestire i conflitti. L’esperienza di Rondine
Il Metodo Rondine vola in Mali grazie agli studenti formati in Italia con il progetto finanziato dalla Campagna "Liberi di partire, liberi di restare".
Il massacro dei cristiani in Nigeria: un nuovo punto di vista
La riflessione di Stephen e Jane Frances, studenti nigeriani di Rondine.
La pace riparte dalla terra
Arvedo, studente maliano di Rondine, parla del suo Paese, il Mali, destabilizzato dai conflitti armati, da gruppi criminali e dal fenomeno della migrazione.
Per il futuro della Nigeria
"La questione della migrazione non sarĂ mai risolta sollevando barriere, fomentando la paura degli altri o negando assistenza". La testimonianza di Jane Frances, studentessa di Rondine.